Visualizzazione post con etichetta Museo civico Bologna. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Museo civico Bologna. Mostra tutti i post

16 gen 2014

La collezione Giordani è disponibile a collaborare con istituzioni ed operatori del settore per organizzare una mostra antologica del Pittore nel 50° anniversario della grande mostra del 1964.

Nel 2014 corre il 50° anniversario della mostra antologica del pittore Carlo Corsi che si tenne al Museo Civico di Bologna dal 14 giugno al 19 luglio 1964 con la presentazione di Francesco Arcangeli.

La collezione Giordani è disponibile a collaborare con istituzioni ed operatori del settore per organizzare una mostra antologica del Pittore nel 50° anniversario della grande mostra del 1964.

La mostra  fu il riconoscimento della città ai meriti artistici di uno straordinario Pittore che ricevette grandi consensi dai maggiori critici italiani e successi nelle più importanti mostre Italiane del '900, le mostre della Secessione (1913-1916), le Quadriennali di Roma, le numerose Biennali di Venezia, oltre a grandi esposizioni all' estero: San Francisco, Lugano, Bruxelles, Parigi.
Carlo Corsi.
Un ricercatore instancabile, solitario e così avulso dalle logiche relazionali del mercato e del sistema culturale, da essere spesso quasi dimenticato, in varie fasi della sua sessantennale carriera.

A riprova di ciò la vittoria del Premio Bergamo del 1941, concorso riservato a giovani artisti ed assegnato a un Carlo Corsi già sessantaduenne.
Il secondo classificato fu Renato Guttuso con la sua celebrata Crocefissione.

Il 50° della grande mostra del 1964 è l'occasione per restituire ad un colosso della cultura Bolognese il posto di spicco che gli compete.

14 gen 2014

Bologna 2014.
Una proposta per la riedizione di una Mostra dedicata a Carlo Corsi, nel 50° anniversario dell' antologica del 1964 al Museo Civico.

Nel 2014 corre il 50° anniversario della mostra antologica del pittore Carlo Corsi che si tenne al Museo Civico di Bologna dal 14 giugno al 19 luglio 1964 con la presentazione di Francesco Arcangeli.

La mostra  fu il riconoscimento della città ai meriti artistici di uno straordinario Pittore che ricevette grandi consensi dai maggiori critici italiani e successi nelle più importanti mostre Italiane del '900, le mostre della Secessione (1913-1916), le Quadriennali di Roma, le numerose Biennali di Venezia, oltre a grandi esposizioni all' estero: San Francisco, Lugano, Bruxelles, Parigi.
Carlo Corsi.
Un ricercatore instancabile, solitario e così avulso dalle logiche relazionali del mercato e del sistema culturale, da essere spesso quasi dimenticato, in varie fasi della sua sessantennale carriera.

A riprova di ciò la vittoria del Premio Bergamo del 1941, concorso riservato a giovani artisti ed assegnato a un Carlo Corsi già sessantaduenne.
Il secondo classificato fu Renato Guttuso con la sua celebrata Crocefissione.

Il 50° della grande mostra del 1964 è l'occasione per restituire ad un colosso della cultura Bolognese il posto di spicco che gli compete.

Facebook